mercoledì 29/10/08 RANDAL - S. MARTINO FIVE 3 - 0
Dunque eravamo rimasti alle nostre ragazze che, passata la paura dell'esordio dopo aver dato sfoggio ad un'orgogliosa prova tutto cuore, avevano una scalpitante voglia di rivalsa, ma soprattutto di vittoria. Quale migliore occasione si poteva presentare se non proprio il derby con le pulzelle del Randal di Sassocorvaro? Così via con un bell'allenamento il lunedì tutto corsa, fatica, tecnica e tattica per essere tirate a lucido in quel di Sassocorvaro il mercoledì. Allenamento basato su 2>1, 3>2, e 4>3 lungo tutto l'infinito campo del Palas di Borgo S. Maria; le ragazze era in palla sia fisicamente che mentalmente, anzi direi di ottimo umore se era vero (a detta loro) che negli spogliatoi e sotto le docce gli scherzi andavano a ruota libera (del tipo: MISS TAVOLETO:" Adesso vi schizzo un po d'acqua" e il CAPITANO KATERINA:" E invece ia ve dag sal scion l'acqua sgleta" - ma che scherzone!!! - oppure le due amichette CIP e CIOP che facevano la doccia insieme per sculacciarsi l'un l'altra o lavarsi la schiena - e vabbè che ce voi fà, so amiche!?!?!; e tante altre burle da cestinare..... ma cmnque sempre in dilagante allegria). Quindi c'erano tutti i presupposti per fare una buona figura sul cucuzzolo di Sassocorvaro. Questa volta però nn avrei potuto vederle e consigliarle dall'inizio poichè svolgevo i miei allenamenti proprio nella località sottostante(Marcatale) e fino alla fine del primo tempo nn sarei stato presente alla partita. Mercoledì era un giorno da cani: pioveva e tirava un vento che ti schiaffeggiava la coppa che era un piacere, e io al campo di Marcatale sudavo, sgobbavo ma in testa la fatica mi si alleviava pensando alle nostre fiere futsaliste che macinavano km (bè fors ho esageret...qualca metr) nel campo di Sassocorvaro. Nn vedevo l'ora di arrivare al palazzetto.... e così ci sono arrivato inerpicandomi su una serie di rampe di scale per giungere tutto mollo come un plino (abbrev. di pulcino per chi nn lo sapesse) all'interno di un buco di palestra largo come una scatola di sardine, dove un piccolo peto diventava un fragoroso boato. Ma come? Un'ora di allenamento il lunedì a correre su e giù su un campo che è come un aeroporto e mercoledì ci ritrovavamo a giocare la partita dentro un garage? E CHE CAZZO!! Sicchè riesco a vedere gli ultimi minuti del primo tempo cn le nostre ragazze impegnate a giocare a flipper cn pallone, avversarie e muri di fondo. Poi..... palo del Capitano Kalashnikova e triplice fischio dell'arbitro che manda tutte al riposo. PERO'.... mi son detto stiamo andando bene. Mi dirigo in panchina, saluto le ragazze che si stavano rifocillando e chiedo a Franci:" Allora, quanto stà " e lui :" 1 a 0 per loro e ci hanno preso a pallettate... e se nn era per la NICO....". UHMM, PERO', anzi però sta cippa, perchè il gol anche stavolta l'avevamo preso dopo 20 secondi... MA ALLORA E' UN VIZIO. Chiederemo alla lega di farci iniziare le partite dal secondo minuto!!!! Cmnque era ricominciato il secondo tempo ed erano ricominciate le pallettate, questa volta in porta c'era l' ENRIKA e la Giorgia Falconi, il bomber del Randal, aveva scaldato il piede destro tirando da tutte le posizioni dello sgabuzzino... perchè tale era la grandezza del campo. Così stavamo perdendo 3 a 0 senza riuscire a fare un tiro che nn finisse sul culo, sul piede o sul naso delle nostre avversarie. Un minuto al termine e finalmente......NOOO TRAVERSA....che sfiga neanche il gol della bandiera.... che giornata di mmerda.
Ma in fin dei conti noi eravamo lì per divertirci... e infatti le altre si sono divertite... era cmnque una bella esperienza, così bella che abbiamo concluso la serata con torta e spumante per festeggiare il debutto della SUSY ma soprattuto il suo compleanno (34 annni... si lo dico anche se nn si dovrebbe rivelare l'età di una signora... bè signora! sù, ragazzina perchè nn li dimostra), e cena insieme alle avversarie al Nido del Corvo. E' così che si fà, lo spirito deve essere questo, sportivtà, simpatia e tarallucci e vino.....(adesso Franci quando leggerà questo mi dirà :"Ma che tarallucci e vino, mache sa da corra e mnè ti garett... fatti nn pugnette". e io gli dò ragione perchè en spò perda el derby sensa mica tirè 'n calc ti dent ma una.... scusate ma mi sono fatto prendere da un attacco di barbaritudine fuori luogo).... sicchè ragazze continuate ad impegnarvi a lavorare sodo e perchè no a divertirvi, che è sempre e cmnque un goco quindi lunedì pimpanti agli allenamenti.... CHE SI CORRE, VOCE DEL VERBO CORRERE!!!!!
venerdì 31 ottobre 2008
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