ACF vs SM5

MASCHIETTI CONTRO FEMMINUCCE
10/11/2008 ACF POCOFEMMI(GNA)NE(SE) - S.MARTINO FIVE 5-1
Sicchè ci eravamo lasciati a quattro giorni fa con le incredibili Valchirie del S.Martino five che avevano conquistato i primi tre punti della loro breve storia rifilando 5 pappine alle malcapitate urbaniesi. I festeggiamenti erano stati copiosi tanto da proporre la data del 6 novembre giornata di ferie da commemorare ogni anno (tra l'altro nel 2009 cadrà di venerdì e attaccata al weekend sarà come l'asso di briscola), ma anche piuttosto lunghi, tant'è vero che al risveglio dalla sbornia, le nostre sbarbatelle si erano trovate catapultate in un gelido campo del fermignanese in balia di una tempesta di gol e di avversarie che arrivavano da tutte le parti. Ebbene si, in fondo alla Strada Rossa (quella che da Urbino va a Fermignano passando per la Sogesta) giaceva un campetto in sintetico tutto all'aperto e in teoria l'aria umida e frizzante avrebbe dovuto svegliare dalla bambola le care sanmartinesi. MANGOPOUCAZZ!!! L'allegra brigata futsalista era ancora preda dei fumi dell'alcol della festa dei Cornuti (località nella quale al passaggio della Silvia sotto la porta dei cornuti si narra che le corna abbiano cominciato a roteare come fossero delle pale di un ventilatore in piena estate..... infausto presagio? .... chissà?) e il lunedì era poi il giorno più indigesto della settimana cosicchè la sana tensione prepartita (quella, per intenderci, che ti aumenta l'adrenalina) era andata a puttane già all'ingresso dell'impianto sportivo al grido della Fraidandreina "ah, adess ho capit perchè Crist è mort dal fredd" ?!?!?! E per quanto riguarda i mister? Beh, Franci la carica d'adrenalina, essendo un barbaro, l'aveva nel dna, quindi (se era vero che per sette anni di fila era stato considerato il giocatore più impestato della provincia di Pesaro - insieme a suo fratello Lamberto -) nn aveva bisogna di una scintilla per innescarsi, era già a pieni regimi. Mentre quel ritardatario di mr. Gianni? Eh chisà?.... ma naturalmente era in ritardo. Questa volta però nn voleva dar torto al recentissimo sondaggio del blog che lo dava, con 10 voti su 15, al campo di gara nn prima del secondo tempo. E così aveva fatto, perdendosi così lo spettacolo del primo tempo in cui le spente Valchirie erano riuscite ad incassare già tre gol. VABBE' erano in preventito, però una volta arrivato in panchina mi ero reso conto che stavano giocando col Brasile, si ma, ma quello maschile.... Nn c'era una ragazza che si potesse definire femminile tra le nostre avversarie (forse un paio a gì propri sa la lanternin), in compenso però con la palla tra i piedi erano proprio un bel vedere.... scambi vaeloci, palloni di prima, triangoli (figure geometriche a noi del tutto sconociute) e tiri al volo nella nostra porta. E LE NOSTRE PASSERINE? Beh, erano lì, si ma lì a vederle giocare, spettatrici nn paganti. Già forse ho un pò esagerato, perchè comunque erano riuscite a divorarsi un gol e a prendere una traversa.... sempre mentre guardavano giocare le avversarie. Ma in effetti le brasiliane "travestite/i" fermignanesi erano anni che giocavano assieme e ad alti livelli, mentre noi in fin dei conti eravamo solamente alla quarta partita in assoluto ....VOLET METTA? Dunque era iniziato così il secondo tempo (di cui questa volta ero testimone oculare) cn l'ingresso in porta della nostra santa Nicoletta da Camazzasette, ma il copione nn era cambiato, altri 2 gol delle nostre/i avversari/e, la Fraidandreina che vagava in campo senza un minimo di logica, il capitano con i grilli per la testa e il caso umano che andava a battere il fallo laterale dalla nstra linea di fondo (senza contare il nstro presidente - e faccio nome e cognome: Sabina dei Venerandi - che ancora nn aveva capito se "c'era o ci faceva"). ORA MI DIRETE MA E' STATO UN DISASTRO? Nnche per sogno, perchè da lì in poi (gli ultimi 10 minuti) le nostre ragazze avevano cominciato a tirar fuori i loro attributi, che nn era mai come quelli delle loro androgine avversarie, ma erano pur sempre cocones, e così avevan iniziato a combattere, menare (nel vero senso della parola: la Manu..ela era diventata come Ray "Bum Bum" Mancini, tirava ganci a dx e sx; capitan Kalashnikov si attaccava faccia contro faccia alla più orribile e ciclopica avversaria; miss Tavoleto aveva disceso il tutù da sotto i pantaloncini per indossare il pareo dei guerrieri maori intonando l'Aka e brandendo una clava.....brrrr!!!) ma soprattutto a giocare come si deve a pallone. Tant'è che erano arrivati tre pali una traversa e il primo storico GOL fuori casa, anche questa volta realizzato dalla pestifera carotina Manu...ela. In fin dei conti cosa potevamo sperar di più? Cosa se nn un bel ....... brindisi negli spogliatoi? Brindisino, lallalallalà, brindisino lalallalallalà. UNA SQUADRA DI ALCOLIZZATE?!?!? Ma è giusto così, è così che si fà il gruppo (anche facendo la doccia tutte insieme - e chi vuol capire capisca -), è così che si raggiungono i traguardi ed è così che si ottengono i risultati.... con IL GRUPPO UNIDO...... (NN BEVENDO!!! Silvia e Fraidandreina, che cazzo avevate capito???? Orsù, impavide Valchirie, rimboccatevi le maniche per i prossimi allenamenti (logicamente duri), che fra una decina di giorni affronteremo un altro squadrone di maschiacci, ma questa volta sarete più pronte che mai (almen se spera, sno io e Francy a gim mai chen)