POLLERIA OSVALDO
22/1/09 S.MARTINO FIVE - SEVEN GREEN 0-1
Archiviate le infinite feste natalizie e il capodanno passato chi in montagna sulla neve, chi al mare sotto un tendone, finalmente stava per riprendere la stagione calcistica delle simpatiche Valchirie delle S.Martino five. Gli allenamenti, in vista della delicatissima sfida con le cuginette più esperte delle Seven Green (in data 22 gennaio), erano ripresi già dal 5 di gennaio proprio per arrivare all'appuntamento di campionato tirate a lucido e in forma smagliante (visti gli eccessivi bagordi sotto Natale). Ma non tutte le ragazze avevano partecipato all'intera sessione di training: chi aveva saltato un allenamento, chi due e chi tre, salvo poi, come per magia, ricomparire tutte all'appello, nella seduta del lunedì, quella in cui venivano stilate le convocazioni per la partita di giovedì. PARACULE!!! Avremmo poi dovuto incontrare la squadra che tra le sue file annoverava tale Luana "Lully" Pagnoni, un'indemoniata sopraffina calciatrice che in estate, votatasi inizialmente alla causa delle Valchirie si era inspiegabilmente venduta al nemico (in verità aveva capito che le nostre ragazze non sarebbero state dei fulmini di guerra) abbandonando le proprie amiche e tradendo sopratutto la fiducia di quella migliore, cioè della Susanna "tutta canna" Del Baldo, che proprio per questo teneva in particolar modo a questa sfida. E così all'interno del Palas, già verso le 21 si respirava un'aria vagamente bellica (del tipo di quella ad Omaha Beach primoa dello sbarco degli Alleati), condita da un'insolita copiosa affluenza di pubblico amico e non, fino ad allora mai notata tra i teoni della struttura. Era forse l'ora di conquistare la seconda storica vittoria? Chissà, le premesse c'erano tutte!! Così, iniziava la partita, che subito dai primi istanti lasciava trapelare una sensazione di assoluto equilibrio tra le due compagini. Ma ad un certo punto ,santa Nicoletta da Ca'mazza ecc ecc, rompeva l'equilibrio lanciando con le sue manone verso la porta avversaria la sgusciante Carotina (il nostro bomber lentigginoso), la quale si faceva beffe del difensore che era costretto a raderla al suolo, tirandola contro la rete dei pescatori posta dietro la porta delle Sette Verdi. CAZZO ARBITRO FISCHIA!!! Era stato il potene urlo di Odoacre Francesco Polidori ultimo re dei Barbarians. E l'arbitro impeccabile aveva fischiato!!! Rosso diretto per la puzzona in verde, punizione dal limite dell'aria e nostre avversarie ridotte in 4 per due minuti. OCCASIONE GHIOTTA??? Nemmeno per sogno; capitan Katrinka appoggiava sulla destra all'inesauribile Muccicona che da un metro dalla porta non poteva far altro che sciabattare un osceno sinistro nella rete. GOL??? Maddechè, era la solita rete dei pescatori che faceva da sipario dietro la porta di calcio. MAVAFFANC*** era l'unico epiteto che poteva risuonare nel Palas. Cosicchè le nostre avversarie, scampato il pericolo, erano riuscite ad impensierirci addirittura giocando una in meno, e passati i due minuti di sospensione, si era ristabilito l'equilibrio sia numerico che delle mazzate che volavano in campo. A quel punto la partita diventava vibrante, con continui capovolgimenti di fronte, occasioni da ambo le parti, in cui i rispettivi portieri la facevano da padroni sui patetici attaccanti (parate a ripetizione della santissima Nicoletta de' Bastianelli e gol mangiati in serie dalle varie Susanna, Carotina, Katerina e dal massimo esponente della specie dei bradipi missile Giuliona da Casinina) e chiaramente non erano mancati autentici colpi di clava nei fragili garetti. Il tempo passava, e tra vari timeout e interruzioni varie causate dalla raccolta di pezzi di gambe sparsi per il campo, la tenzone stava vlgendo al termine con l'insolito risultato di 0-0, fatto del tutto incredibile in una partita di calcetto, per lo più femminile. Ma l'evento non si sarebbe verificato allorchè da un innocuo calcio di cantone (angolo), le nostre sprovvedute Valchirie si erano fatte uccellare da un passaggio filtrante a favore dell'incontenibile Lully Pagnoni (fino a quel momento imbavagliata a dovere dal trio Susy-Katrina-Muccicona), che con una fulminea piroetta si era fatta gioco della marcatura della Silviuccia, e le aveva fatto passare la palla tra le gambe per terminare poi la corsa nella rete (ahinoi quella giusta) alle spalle dell'incolpevole Nicolina. ECCHECCAZZO PROPRIO LEI!!!!!!!!!!!! Si, proprio lei, la traditrice, ci aveva trafitto proprio negli ultimi istanti della partita tagliandoci le gambe e togliendoci la forza di gioire per il rimo pareggio. E NOI??? E noi eravamo stati dei polli, degni della nota polleria che pubblicizzava il pluricampione del mondo della Moto GP. Tanta fatica per poi sentire un dolorino acuto e pungente in fondo all'orello. MA SARA' ROBA??? Ma questa purtroppo è la dura legge del calcio, come avevo già ricordato in altre recensioni, purtroppo eravamo una squadra giovane ed ancora inesperta che non sapeva gestire benele partite sul filo dell'equilibrio, ma come dice giustamente Franci..... CI SIAMO ROTTI I COGLIONI DI QUESTA DURA LEGGE DEL CAZZO!!!!! Indi per cui, ragazze, rimboccarsi le maniche che lunedì si rigioca e vi vogliamo col morale alto, perchè ci aspetta una battaglia ancora più grande da affrontare, e voi sotto, lo sappiamo, TENETE I COCONES.
sabato 24 gennaio 2009
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