IL DERBY

09/04/2009 Seven Green - S.Martino Five Valchirye 3-2
Ed eccoci arrivati alla penultima giornata, l'appuntamento con il secondo derby in ordine di importanza del nostro campionato, dopo il "nulla" del giovedì precedente che aveva fatto dubitare i nostri due Trainer sulla serietà di impegno delle Valchirye (vedi Cristo Redentore) ecco che loro, ferite nell'orgoglio (maddechè) sfoderano una prova quasi superlativa per abnegazione alla squadra, conclusasi con un pugno di mosche solamente perchè dall'altra parte il Seven Green schierava una vera fuoriclasse, che a parer mio avrebbe dato una mano in fase realizzativa anche al Tre Torri (squadra di maschietti di 3a cat.) con buoni risultati. Tant'è, al fischio di inizio dell'arbitro (lo avevavamo avuto al Peglio nell'unico nostro pareggio) incontrato fuori prima della partita da Me e Francy, con commento di quest'ultimo "a gim ben già se presenta sa la tuta dla Juve", le guerriere partono alla grande mettendo sotto le avversarie, controllando bene il loro num. 9 e trovando subito il gol con la nostra Carotina... e chi sennò, che con un'intuizione degna del miglior Super Pippo Inzaghi girava a rete di sinistro un pallone vagante nel bel mezzo dell'area e facendo esplodere di tripudio la nostra panchina. Come detto però la partita era tutt'altro che in discesa e le nostre avvesarie appoggiandosi al loro attaccante prendevano possesso della nostra metà campo e trovando quasi subito il pareggio con una rasoiata diagonale che passava in mezzo alle gambe del capitano e si infilava alle spalle dell'incolpevole Nico. Palla al centro e poco dopo le nostre riuscivano a subire un altro gol in fotocopia, questa volta a detta del nostro allenatore(quello mesciato) con la responsabilità del nostro portiere " Nico se stavi più avanti lo prendevi", constatazione che aveva fatto seguito ad altre due rimostranze nei confronti delle ragazze tipo:" Non mi fate vedere queste cose non siete mica uscite dal Bar dopo una sbornia (riferita alla Manu e alla Evi abbracciate in barriera), oppure "Ma sa fa?", dopo una parata, la nostra Cleopassera si è esibita in un passo di Capoeira. Noi tutti eravamo consapevoli che il proseguio della contesa avrebbe portato una reazione non foss altro perchè alcune delle ragazze erano spronate dalla presenza chi, di quasi tutta la famiglia con passeggini annessi, chi da personaggi folkloristici del proprio paese, vedi Bascio e Betumiera. E la reazione c'è stata, dopo una prima occasione in cui la Rouge ha effettuato un'improbabile rovesciata chiudendosi come una porta a soffietto e riportandosi sulle sue migliori performance di puliscipavimento, usufruiamo di una punizione dal limite con tocco della Susy per Captain Katrinka che con un quasi puntone supera la barriera e si insacca in rete, e via ai nuovi festeggiamenti con la consapevolezza di riuscire a ribaltare il risultato, così finisce il primo tempo sul risultato di 2-2. Questa volta eravamo noi ad attaccare verso la porta dietro la quale era acceso un enorme phon, e che visto le parate successive ha messo sicuramente in difficoltà il loro portiere come del resto il nostro nel primo tempo, i cambi man mano effettuati dal coach (quello rasato) non hanno di fatto modificato l'andamento di equilibrio della partita, forse un pò di possesso palla in più per noi dato dalla presenza della nostra Zlatan Andreinovic, ma che ha fatto si che loro avessero 2 grandi occasioni, peraltro con la solita giocatrice, la Luana, che prima con un fendente di sinistro ha fatto la barba al palo e poi con una girata di destro al volo rasoterra è stata neutralizzata da "The Wall" con un miracolo. Ma la sorte fin lì favorevole si è esaurita su una loro punizione che il 9 ha trasformato previo scansamento di un non ben identificato membro della barriera, facendo scaturire dalla bocca di Baracca la sua proverbiale imprecazione "ecchecazzo sempre i soliti gol di m........a". La reazione delle Dee del Wahlalla alla fine si esauriva in una punizione della Katy che purtroppo non ha avuto lo stesso esito come per il 2 pari e su un tiro libero scagliato dalla Manu e deviato in angolo. La Rossa Barista si è poi fatta notare per un elegante stop di schiena stile Gobbo di Notredame, si è arrivati così al triplice fischio consapevoli della bella prova, ma con 0 punti, ci aspetta l'ultima partita in casa giovedì prossimo, dopodichè niente sciogliete le righe per le Figlie d Odino che hanno la prova Barbarians prima delle 2 partite di Coppa. Sono di nuovo il Recensionista Improvvisato in quanto il titolare come se dice a Roma "E' sotto le Pezze" con un gran mal di testa.