LE VAKKIRIE...

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...OSSIA LE RAGAZZE DI NINO

venerdì 6 novembre 2009

Il DERBY, e che DERBY

4/11/09 RANDAL - VALCHIRIE 1-2
Molti e molti mesi erano trascorsi dall'ultimo incontro ufficiale tra le mitiche figlie di Wotan e le forti neroverdi di Sasso-Mercatale (era stato a pochi giorni dallo scorso San Valentino), ma in questa estate di infiniti tornei altre due volte si erano incrociate in battaglia con formazioni diverse, con giocatrici diverse, rimescolate, ma con la stessa tignosa voglia da parte delle due squadre di superarsi e avere il femminino predominio sulla val del Foglia. La prima delle due battaglie si era svolta sul neutro di Urbania ed era terminata con la fulminea vittoria delle Valchirie per 1-0 (e poi trionfo in finale contro l'Urbino) e la seconda nel rinnovatissimo impianto in sintetico all'interno del complesso polisportivo, accanto all'Efrem Torri, nella Tana delle Randalists, con uno scoppiettante pareggio 2-2 ( poi trionfale bis in finale e coppa riportata a Casinina). Ma queste partite estive erano sì importanti, ma mai come una gara ufficiale di campionato, giocata in 60 vibranti minuti (intervalli e recuperi compresi), dove le squadre erano al gran completo, dove ogni scusa per questo e quel motivo non veniva neanche presa in considerazione, dove solo il più forte avrebbe vinto, ma dove lo sconfitto sarebbe comunque uscito a testa alta per aver gettato il cuore oltre l'ostacolo e aver dato tutto ciò che poteva dare. E' così era stato ieri sera, uno spettacolo di agonismo, occasioni da gol da ambo le parti ed un'insospettabile fair play, nonostante l'accesa rivalità, per tutto l'arco della tenzone. Questa volta ero riuscito ad arrivare in tempo dai miei allenamenti dalla di sotto Marcatale, per assistere al fischio iniziale e a posizionarmi in panchina, solo soletto, poichè quell'esagitato del Barbaracca si era beccato una giornata di squalifica (come al solito) nella giornata precedente. Il pubblico era veramente raddoppiato rispetto allo scorso anno, vuoi un pò perchè le ragazze del Cesa erano in testa alla classifica a punteggio pieno, grazie a due roboanti vittorie (24 gol fatti e 3 subiti) e vuoi anche l'appeal di un derby da alta classifica con delle Valchirie competitive e non più (ormai già da molto tempo) punchingball del torneo Uisp; cosicchè l'atmosfera all'interno della minuscola palestra di Sassocorvaro era altamente elettrizzata, con la tensione palpabile da ambo le parti e la folla pronta ad incitare le proprie beniamine. E così agli ordini dell'arbitro più pignolo e attaccato, come dice lui, al "regolamiento" (ma anche il peggiore a mio avviso) della Uisp, si aprivano le danze, con le neroverdi che sparavano subito, dalla centrata, una sciabattata verso le vetrate sopra la porta difesa dalla Nicolazza, come a far capire alle Valchirie che aria avrebbe tirato quella sera. Ma prontamente le eroine del Walhalla avevano risposto con una ghiotta occasione dell'Ev..saur..ita da Mercatale (ex di turno) seguita a due minuti di distanza dal gol del meritato vantaggio, della sgusciante Sarina, fatto a seguito di una caparbia azione personale (fortuito rimpallo di gioco, ma anche prontezza di riflessi). 1-0 per noi e gelo nel lillipuziano palazzetto di Sasso. Le Randalists erano state colpite a freddo. Ma non si poteva stare tranquilli in un campo così piccolo, dove anche uno starnuto poteva diventare un'occasione da gol, anche se la disposizione tattica delle Valchirie ergeva un invalicabile muro davanti alla Paperoga di Cà mazzasette. Al minuto 4° erano però le neroverdi a sfiorare il pareggio grazie ad un Evita fuori posizione a spasso per il campo, e due minuti più tardi era la Giorgina Falconi, con una girata improvvisa, tra un nugolo di sanmartinelle, a sfiorare il palo e a colorare di marrone le mutande del nostro mitico ex-presidente Ci è Venerandi. Poi sulla susseguente azione veniva annullato, giustamente un gol al Randal, a seguito di un fallo a metà campo ai danni di captain Katrinka (fallo documentato anche dalle riprese dell'esperto cameraman Fraidandreina... esperto un par de cojoni...ancora c'ho la nausea a rivedere la partita). La contesa si stava facendo sempre più vibrante e da un calcio d'angolo arrivava lo splendido gol del raddoppio della Sarina, in tap-in con palla sotto la traversa e tripudio da parte dei quattro gatti venuti a far il tifo per le sorelle di Brunnhild. 2-0 e ghiaccio puro all'interno del palazzetto. Ma neanche il tempo di assaporare la gioia del doppio vantaggio che ecco puntuale arrivare il 2-1, scaturito da una giusta punizione nella nostra tre quarti (quindi a non più di sei metri dalla nostra porta), con una sassata all'angolino della poderosa Marta, ma con la scandalosa complicità di Paperetta Yè-Yè Bastianelli che si posizionava dietro le tre valchirie schierate in barriera, pensando che quest'ultima fosse fatta per proteggere lei dalle pallonate e non per permetterle invece di coprire l'unico spiraglio di tiro alle avversarie. E così si era riaperta la partita (ma non ne avevamo dubbi) e un minuto dopo ancora la Marta su punizione, questa volta però a colpire le soffici terga della miss Tavoleto appena entrata in campo. Poi susseguente calcio d'angolo con la Nico-Braz che afferrava la sfera e lanciava la terribile Sarina che da posizione defilata riusciva a colpire tutti e due i pali con lo stesso tiro....ECCHECCAZZOOOO!!! Era solo il 15° minuto e già le emozioni avevano fatto saltare parecchie coronarie. Al minuto 17 era partito un bel "ma vai a cagare" riferito all'arbitro da parte del neo cameraman Andreina, che onestamente ci stava tutto. Tre minuti dopo era la Giaduzz che dai dieci metri faceva partire la gamba e il pallone alla volta della nemica porta costringendo il portiere ad una difficile deviazione in angolo. Al 22° era la Lully ad aver una bella occasione che lambiva l'incrocio dei pali delle ospitanti. E due minuti più tardi, colto da improvviso atto di barbaritudine, il "duca" (nel senso di ducapelli) Polidori gridava all'arbitro, a pieni polmoni, "Buttle fora", riferendosi al povero Cesa, reo di aver protestato troppo veementemente (ma a ragione) contro la patetica giacchetta gialla ( bell'amico!!!). Sulla seguente punizione, bomba della Lully deviata in corner dal portiere neroverde....un monologo delle Valchirie spezzato all'ultima azione del primo tempo da un tracciante della Marta a fil di palo. PPFFFFIIUUUUU. Ma non per lo scampato pericolo, quanto per ritirare il fiato dalle girandole di occasioni che si erano concretizzate in solo 25 e rotti minuti. Finalmente l'intervallo ed un pò di riposo per le dieci indemoniate in campo. Tanta era la tensione che, tenere un secondo tempo come il primo poteva portare al sovraccarico di adrenalina e al susseguente crollo psicofisico... e così è stato perchè talmente tante altre erano state le occasioni, i pali e le traverse da ambo le parti, che non ne ricordo con precisione neanche una, tranne, verso il finire della partita, quella in cui la Nonna Papera de' Bastianelli aveva compiuto un autentico miracolo, deviando in corner un razzo calciato da non so chi, e scatenando nella futura ricoveranda al Massaioli, Evita de' Donini, un gesto di apparente stizza, ma in realtà di pura follia (la cara esaurita, convinta che la palla stesse entrando in porta, dalla panchina, aveva gettato... no meglio dire.. scagliato una bottiglietta piena d'acqua in campo scatenando lo sbudellamento dal ridere da parte di mezza tribuna, lo sbigottimento del mister, lo spostamento delle palle degli occhi all'infuori da parte della Sabina, un "ma checcazzo fà" da parte di Baracca e un "ma esta ninha està fora de cabeza" da parte dell'indicibile fischietto sudamericano. O', I MATTI TUTTI DA NOI, EH??? Ma il tutto era poi tornato a supremi idilli allo scoccare del triplice fischio, che sanciva la grandissima e sofferta vittoria delle Valchirie, nella partita più intensa dell'anno, nel derby più tirato della breve storia dei nostri derby e il gusto, il gusto, il gusto di averlo portato a casa espugnando l'arena di Sassocorvaro e allungando così la striscia positiva nei confronti delle cuginette (che erano molto ma molto convinte di vincere) ad almeno un anno intero (il ritorno è fissato al 18 di febbraio) a bocca asciutta..... CHE FORSE LE VALCHIRIE SIANO LE LORO BESTIE NERE?????........ MAH, LO SCOPRIREMO SOLO........VINCENDO.
PS: previo evitare inutili polemiche con Cesa e le sue ragazze avvertiamo che questo è solamente una recensione fatta per raccontare, dissacrandoli, i fatti... e non le pugnette, e che gli sfottò finali sono solo fatti in simpatia senza voler offendere nessuno. Rendiamo onore al Randal che ha disputato veramente un partitone, e se la partita fosse finita in pareggio, nessuno avrebbe avuto da ridire. In bocca al lupo per il campionato e al prossimo derby, con la speranza che le due squadre lo disputino dall'alto della classifica..... Sportelland permettendo

9 commenti:

Anonimo ha detto...

magar un goccino d'acqua la prossima volta...costa tanto poco...Saperlo prima la si portava da casa o ci organizzavamo con un po' piu' di spicci per la macchinetta!!!
Grazie

Anonimo ha detto...

COMPRALA!!!!!!

Anonimo ha detto...

ohhhh, i tira el cul.
hahahahahhahahha.
Baracca. (io mi firmo, mica come le merde anonime)

Anonimo ha detto...

non mi sembra che quando si viene a giocare da voi regalate acqua... non vedo perchè la pretendete da altri!!!
con questa risp ti sei dimostrato ancora una volta che persona sei... anche se non c'era bisogno!!!

Anonimo ha detto...

Heheheheheheheheh!!!!!!
sempre Baracca (quello che si firma)

Anonimo ha detto...

quando vengono da noi gli prepariamo una bella tanica almen s'afogne

Anonimo ha detto...

SI ANCHE DA NOI... CERTO CON L'EDUCAZIONE CHE HA IL VOSTRO MISTER VI MERITATE ACQUA BUONA!!!

C.S.I. ha detto...

a me sembra che l'anonimo che ha scritto il primo commento e poi il quarto (quello di risposta al mister) siano la stessa persona. notare i 3 puntini di sospensione, i 3 punti esclamativi, ecc
Che l'anonimo sia in casa? ma proprio in casa di "qualcuno"?
A voi la risposta.

Anonimo ha detto...

che casa? spiegati meglio.