IL RITORNO DELLE VALKIRIE

Esattamente così... Dopo circa un mesetto di anonimato e figure da peracottare in giro per la provincia, le mitiche seguaci della D'Addario, alias le Vacchirie, erano tornate a far squillare il corno di Wotan (e qualcuna vi ci si era anche attaccata, causa lunga astinenza) in quel di Sant'Ippolito, nella palestra più bella del campionato, al cospetto delle temutissime piandirosesi, a sole due punti dalla patetica combriccola di entreneuse, e con la possibilità concreta quindi del sorpasso in caso di vittoria. Avevano preceduto questo incontro la soffertissima vittoria in casa, per 3-2, contro le giovanissime pergolesi (che a mio modo di vedere, tra un paio d'anni saranno la squadra da battere), l'umiliante suonata per 8-3 inflittaci dalle ottime calcinellesi (che in realtà, sono quasi tutte brasiliane, no scherzo, in verità son solo due: Ronaldinha e Kakazinha)in quel di Calcinelli e "l'incredibile" debacle (per lo meno secondo me che non avevo assistito alla gara) per 8-5 in casa delle Pink Panthers (quart'ultime, prima di incontrare le eroiche escort di Palazzo Grazioli), rimontando dallo 0-4 al 4-4 in cinque minuti per poi mandare tutto ai cani, portando il bottino delle due ultime trasferte a 0 punti fatti e 16 gol subiti, dopo esser stata la seconda miglior difesa del campionato per tutto il girone d'andata. Qualcosa era successo!! Troppi panettoni natalizi?? troppi montoni a sfiancarle?? Due allenamenti in tutto il mese di gennaio?? Diremmo un pò di tutto ciò. In più, lo scorso giovedì, le eroiche ciccioline erano andate in scena nel Palaroller di Fermignano contro le forti gnanesi, le quali avevano inflitto per la prima volta, dopo secoli, una sconfitta a Nostro Signore dello Sportland (il quale, con molta sportività, aveva accettato serenamente la sconfitta.... facendo reclamo per la posizione dell'allenatore squalificato e per la troppa scivolosità del terreno di gioco!!!!! Quello che si suol dire:"Anche noi sappiamo perdere"...... SARCASMO..o come dice il saggio Cesa:"L'arte di vincere si impara nelle sconfitte"), ma si erano ritrovate poi con la vittoria non omologata e negata (una settimana dopo) la possibilità di giocare contro noi la gara ufficiale, dato che l'arbitro, forse imbeccato da una Lega UISP un pò troppo Fanocentrica - e la butto lì senza voler offendere nessuno -, aveva già deciso di non far giocare l'incontro per la "presunta" scivolosità del terreno di gioco. Sicchè, le chantose figlie di Odino avevano deciso, di comune accordo con le gnanesi, di "buttar su una partitella amichevole" a scopo di allenamento tanto per dar un senso all'assurda serata (detto questo, e parlo per me, mi associo in pieno alla causa delle gnanesi andando contro alla machiavellica decisione della Lega - sempre stando ai fatti riportatimi dalle amiche di Fermignano - di non omologare la sconfitta sul campo dello Sportland in quanto.. 1)il campo era stato "scivoloso" per tutte e due le squadre - ed in giro nel torneo Uisp ce ne sono di più pericolosi per l'incolumità delle atlete - e 2) data la conformazione della palestra di Fermignano, con una semplice balaustra in plexiglas a dividere il campo dalla tribuna, mi sembra veramente ininfluente la presenza di un allenatore al di là o al di quà di essa, per dare significanti consigli alla propria squadra.... E qualcuno potrà obiettare che esiste un regolamento da rispettare!!! Giustissimo, ma c'è anche un'etica ed un buon senso da far valere in certe situazioni, lo fanno persino nei tribunali!! E con tutto il rispetto, enorme, per lo Sportland, avrebbe fatto loro più onore accettare la sconfitta sul campo senza appigli di nessun altro genere; e alla Lega, la semplice omologazione della partita.... Ma questa, come ho già detto sopra, è la mia personalissima opinione, espressa per il gusto della giustizia, la lealtà e per i valori sani dello sport "giocato", specialmente se in ambito amatoriale). Dunque dopo aver fatto "l'avvocato del diavolo", ritorneremo a parlare della cosa più importante di questo articolo, che era stata la tenzone tra le pink lady di Sant'Ippolito e le ridicole eroine del Walhalla.
Le sanmartinelle erano partite in quintetto con in porta la muraglia camassasettese Nicolonzola de' Bastianelli, al centro della difesa la Matusalemme del torneo, la contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare, di anni 144, alias Katrinka de' Tiberi, sulla corsia di destra la rovina-famiglie di Tavoleto E-Manuela degli Errighi, sulla corsia sinistra la Strolga della Rivacold Luana de' Piagnuloni e pivote central il nostro bomber tascabile Sarina de' Ciacci (forse parenti di Little Tony). E a scaldare la panchina la principessa Sissy (alias Silvia de' Giunta) e la signorina Silvani, alias Giadona de' Merli. Le valide avversarie invece, erano scese in campo guidate dall'imponente Telesp... ach, non dovevo dirlo!! mi ero ripromesso (sotto sua minaccia) di non chiamarla più così... dicevamo, dall'imponente Stefania "Stefi" Giacomini (ormai relegata per forzata necessità all'ingrato ruolo di portinaia), da capitan Marika Marini (credo di non sbagliarmi, o si? Boh) e dalla furente n°8 (che per il suo carattere fumantino e per la sua innata bravura, sarebbe stata una perfetta Valkiria - è un complimento ovviamente!!!... e voi vere Vakkirie non cominciate a fare le invidiose!!!), più tutte le altre simpatiche rosette. Fin dai primi minuti, si era subito capito che la montagna sarebbe stata dura da scalare, nonostante le più ghiotte occasioni fossero capitate sui nostri piedoni maleducati (e infatti non si erano concretizzate), poi con il proseguio del primo tempo, la parete sembrava diventare verticale e solo l'estrema bravura del capo-cordata, il geometra Calboni, alias la Bastianelli (si dice che anche lei soffra di Ventilatio Intestinalis Putrens), aveva permesso all'ignobile truppa di scampare illese alla buriana fino a tre minuti dalla fine della prima frazione, quando in un'improvvisa e confusa azione, le inguardabili amanti di Thor passavano in vantaggio con una precisa stilettata del lillipuziano bomber-tascabile. 0-1 per le Vakkirie al riposo. Come al solito, all'intervallo, invece di assimilare i saggi e dogmatici consigli del mister, le vuote menti delle intrattenitrici, sempre di Palazzo Grazioli, erano volate in tutti altri lidi, o alcove... e infatti gli effetti si erano visti subito alla ripresa delle danze, quando le simpatiche piandirosesi avevano ricominciato a prendere a pallettate la nostra porta, fortunatamente con scarso successo... e puntualmente era arrivato il nostro secondo gol realizzato dall'insoddisfatta strolga Piagnoni, fino a lì abulica e immersa nei suoi pensieri quali ascendenti, segni zodiacali e cuspidi (ma che cacchio saranno mai ste cuspidi??? Boh... lei è strolga). 0-2 per le Vakkirie (anche se mi son reso conto solo ora dell'inversione della sequenza delle due reti). Ma la pacchia non sarebbe durata a lungo. Infatti le figlie di Odino avevano concesso un'ingenua punizione dal limite. Questa volta la Bastianelli si era piazzata bene (cioè non nascosta dietro la barriera), ma era stata la Serbelloni Mazzanti Viendalmare ad aprire le gambe sul tiro (neanche fosse stata l'ora e il giorno preciso dell'unica consueta copulazione col marito..di solito era il lunedì, ma dopo il Grande Fratello 10 e durante Mai dire G.F.)e concedere la rete dell' 1-2 alle rosine. Erano poi passati solo due minuti e le nostre avversarie erano giunte al pareggio con un puntone inaudito del capitano di casa che aveva sibilato nelle orecchie della Nicolonza:" Provaci un pò a mettere le mani??"... ma sa set matti??? aveva urlato la Bastilani. 2-2 e tutto da rifare. Ma come per incanto, dal nulla era apparsa la principessa Sissy, che con i suoi piedini ad amo da pesca aveva estratto dal cilindro un coniglietto, che preciso e saltellante si era infilato sotto la traversa, con una traiettoria ad uncino. 2-3 e Vakkirie di nuovo al comando. Era fatta??? Ma neanche per sogno... appena trenta secondi dopo, la svagata strologa si faceva cogliere impreparata sulla sua fascia rimanendo a contemplare la propria palla di vetro, mentre al mister, per lo sconforto, andavano in pezzi le sue) consentendo alla n°8 un diagonale da fondo campo che uccellava in maniera ridicola la povera portinaia di Bibi, la quale si affannava da terra ad evitare il lento ma inesorabile superamento della riga da parte del pallone. 3-3 e... :"Allora vakkirie ritornate nell case chiuse!!!!" era scappato al mister, che poi in totale sconforto aveva confidato al proprio fratello-dirigente:"Paolo, questa ormai è persa!!!" e lui - :"No, dai!! Gianni!!! L'ottimismo è il profumo della vita" ed io di risposta:"Si, ma io adesso sento solo il profumo di m. che viene dalle loro mutande". Ma come al solito, le Vakkirie erano sfuggite ad ogni logica, quando la fino ad allora improponibile rosciolina del Caffè degli Angeli, non scagliava un gomitolo di lana, dai 10 metri alla velocità di un bradipo missile, che si infilava nell'angolino lontano difeso dalla Stefi, convinta di raccogliere un Hamburger del suo amico Krusty il Clown. 3-4 per le Vakkirie. Bissato poi dalla medesima pel di carota, due minuti più tardi, nel più classico dei contropiedi per il 3-5 finale che sanciva il ritorno alla vittoria delle nipotine del Premier. Ora ci aspettano due bei allenamenti...DA NON SALTARE ASSOLUTAMENTE...in preparazione di una partita come un'altra.....IL DERBY. Mi raccomando Vakkirie...
Ps. un caloroso saluto và alle simpatiche ragazze del Piandirose: in particolare alla Stefi e alla Chiara Bufacchi, la quale apprezza, forse unica, le mie recensioni e mi offre un ulteriore stimolo a raccontare le avventure di questo splendido campionato e di questa banda di debosciate che sono le .... S.Martino Five... Grazie