IL DERBY

13 febbraio
SI, VENDETTA, TREMENDA VENDETTA
12/2/09 S.MARTINO FIVE - RANDAL 1 - 0
Cominciamo dalla fine, quando alle nostre ragazze avevamo fatto quest'accorato appello, dopo la tragica trasferta di Fossombrone:" MA ALLORA CHE C***O VOLETE DA STE BENEDETTE RAGAZZE? Bah.... niente in realtà..... solamente... se sia mai possibile.... con un pò di buona volontà.... VINCERE STO C***O DI DERBY GIOVEDì!!!!! Non ci sembra di chiedere la luna, o si? ". E VITTORIA E' STATA. Io e Franci ieri sera nn credevamo ai nostri occhi, le nostre Valchirie avevano vinto... il Derby.... contro le cuginette del Randal.... loro... che giocavano in questo campionato da ben 6 stagioni .... che avevano 11 punti più di noi .... che all'andata ci avevano sconfitto 3-0 .... ma le Valchirie avevano vinto ..... mostrando un carattere, una concentrazione tale da battere un avversario sulla carta (ma solo sulla carta) più forte di loro. Ma andiamo con ordine... La settimana non era cominciata benissimo già dal lunedì quando le belle e simpaticissime girls del S.Martino five avevano preso ben 8 pappine al Lago (Ghiacciato) di Fossombrone, e poi si preannunciava ancora più pesante per via di un'anonima dichiarazione destabilizzante nell'official site delle Valchirie, in cui si faceva cenno a.... cazzate belle e buone. Il clima era pesante, ma onestamente era proprio quello che ci voleva per caricare a mille un derby. Il Palas alle 21 era ancora vuoto, ma con l'approssimarsi della partita si stava lentamente riempiendo di tifosi, simpatizzanti e veri e propri ultras. L'atmosfera era frizzante, la concentrazione da parte dei mister era alta, e la tensione a livelli di esaurimento. E LE RAGAZZE? Se, magari, come al solito ridevano e scherzavano cazzeggiando sugli imminenti progetti per S.Valentino o per il carnevale. MA STAMO A SCHERZA'... OH E' IL DERBY, RAGASUOLE. Cosicchè i mister le avevano riportate alla giusta concentrazione radunandole in cerchio e cominciando a catechizzarle sul da farsi, e sull'eventuale punizione corporale se non avessero dato tutto il meglio di loro per questa gara. Le nostre avversarie erano quasi al completo, disponevano anche del portiere titolare che alla fine della serata si sarebbe poi dimostrata una delle migliori. Così alle 21.30 in punto, aveva inizio la battaglia fra cugine. Le due squadre erano partite un pò contratte, soprattutto da parte nostra, ma al primo affondo le terribili Valchirie avevano capito subito che l'avversario non era così forte come le era stato loro dipinto e che la giornata poteva essere quella di grazia; così tolte le remore, le nostre sbarbatelle avevano cominciato a prendere il pallino del gioco, lasciando solo le briciole e qualche punizione da media distanza alle incredule avversarie. EGGIA', non potevano credere a quello che stavano vedendo le perfide randalists.... quella che era considerata, da circa una settimana, una semplice "sgambatina" si stava trasformando per loro nel Mortirolo della sofferenza... :"Dove erano finite le molli e spaesate sanmartinelle dell'andata?" si chiedeva Cesa, "Ma questa è un'altra squadra" trapelava tra le fila dell' esterrefatte sasso-mercatalesi. EH SI', QUESTA ERA VERAMENTE UNA SQUADRA fatta di super ragazze con tanta voglia di vincere e di giocare unite come una persona sola. Sicchè la partita la stavamo facendo noi, e solo noi; le occasioni fioccavano e solamente l'impreisione e le ottime parate del loro portiere ci avevano negato la gioia del gol. E poi qualsiasi ragazza che subentrava ad una compagna aveva fornito lo stesso grande contributo (in qualche caso addi-rittura superiore) di quella che sostituiva. Ma alla fine del primo tempo il risultato era ancora 0-0. POCO MALE!! Ci credevamo con tutte le nostre forze e proprio alla metà della seconda frazione la mitica captain Katrinka rubava palla a metà campo con un perentorio anticipo e cogliendo in contropiede tutta la retroguardia avversaria si involava da sola verso l'area nemica freddando in uscita l'incolpevole estremo difensore. 1-0. EXPLOSION nel Palas, e gioia diffusa tra le Valchirie, anche se di tempo ne mancava ancora molto e un gol era ancora poco. Le ragazze avevano paura di subire l'ennesima beffa, anche perchè avevano prodotto altre pericolosissime azioni offensive, arrivando ad un passo dal gol della sicurezza e la partita non era ancora chiusa. Ora si era fatto avanti il terrore di subire il solito nostro gol di sghetto, o per una deviazione o per la solita amnesia.... MA NON ERA GIORNATA!!! Eravamo troppo in palla.... con la testa sempre lì, perfette in difesa, ingabbiando con raddoppi e a volte triplicando la loro giocatrice più percolosa, di cui non ho voglia neanche di fare il nome (aveva vinto un torneo estivo con noi e non si era degnata nemmeno di fare un saluto ne prima ne dopo il match). Non ce n'era per nessuno, la Nico era perfetta (o quasi), la Kati puntuale, la Silvia indemoniata, la Susi aggressiva, la Luci un mastino, la Carotina era inesauribile, la Giada sembrava ovunque, l'Andre la solita fuoriclasse, la Bea a ridare fiato alla squadra, l' Evita da buona ex aveva il veleno e la grinta fuori al comune in corpo, la neo-esordiente Dona amministrava saggiamente i palloni in attacco e la Giulia.... eh, la Giulia??? Bè, il solito bradipo-missile!!! E così dopo più di un'ora di battaglia era arrivato il triplice fischio dell'arbitro a sancire la fine della sofferenza (per le nostre avversarie) e l'inizio dello show delle nostre Valchirie in preda a canti, cori ed esultanze di gruppo, con inevitabile ruzzolone, e culo per terra. CHE DIRE... BELLO, BELLISSIMO... Io e Franci non avevamo parole per descrivere la gioia che le nostre ragazze ci avevano dato... anzi sì, una cosa la potevamo dire su questa gara: "ERA FINITA LA SGAMBATINA!!!!!!!"
IMPORTANTE P.S. Ora care le nostre Valchirielle continuamo su questa falsariga, e non pensiate di andare ad Urbania a fare un sol boccone delle nostre avversarie altrimenti faremo la fine del Randal... non sarà una Sgambatina