LE VAKKIRIE...

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...OSSIA LE RAGAZZE DI NINO

sabato 7 marzo 2009

CHE GUSTO LE DARA'!!!!

5/3/09 SPORTLAND - S.MARTINO FIVE 13/14-0
Sapevamo tutti e tutte che questa partita sarebbe stata proibitiva, che avremmo affrontato una squadra di ometti (calcisticamente parlando, ma non solo) capaci di giocare a calcio in maniera sopraffina e che come ulteriore difficoltà eravamo privi del nostro miglior talento, captain Katrinka, ma che addiritura avremmo dovuto giocare all'aperto con una leggerissima, ma gelida, brezza che dal mare arrivava direttamente nella coppa, proprio no!!! In più, non bastava che ad arbitrarci c'era quel testa brizzolata del fischietto-amico (di Franci, dato che con i Barbarians aveva sempre avuto a che dire), capace di far girare i coglioni persino ad un Venerabile Maestro scintoista o al por Mahatma Gandhi, ma la Lega Uisp, per l'eccezionale partita (ultra-prime contro penultime in gita di piacere) aveva estratto dal cilindro addirittura il doppio arbitro, cioè un altro arbitro (un pelatino con occhiali, abbastanza giusto e comprensivo della nostra scarsezza) alla prima esperienza che doveva coadiuvare la "testina" ed imparare da lui (te pensa che roba!!). E' chiaro il fatto che alla fine non era stato per il doppio arbitraggio che avevamo preso 13/14 gol (singolare era il fatto che uno ne aveva segnati sul taccuino 13 e l'altro 14), ma essere troppo fiscali, rasentando il ridicolo, nel concedere loro un dubbio rigore per una semi scivolata (in effetti Carotina era sempre a culo per terra) sull' 11-0 ci aveva chiaramente fatto roteare i testicoli come le pale di un elicottero. Detto questo aver dovuto fare la cronaca di questo autentico massacro era stato alquanto avvilente, poichè le patetiche Valchirie avevano resistito solamente 4 minuti prima di dar vita alla mitragliante serie di gol che le avrebbe sommerse. Dopo 5 mesi di allenamenti e di spiegazioni della fase difensiva le nostre care sanmartinelle, ancora, all'avanzare di un solo avversario palla al piede, continuavano a ritirarsi tutte indietro nella propria area finendo nella gaida della povera Nicoletta e ostacolandone quindi l'intervento. Risultato? Gol, poi gol, rigol, un'altra volta gol e sempre gol per un'altra decina di volte. CHE NERVOSO! Ancora seguivano e marcavano il pallone senza curarsi delle avversarie libere, chi in posizione da pallavolista in attesa di ricevere in bagher la battuta (ed il riferimento era chiaramente indirizzato a.....?), chi scontrandosi a testate con la compagna, chi cadendo da sola per terra e chi addirittura scansandosi per apprezzare meglio la giocata nemica. OOHOHOH!!!!! MA CHE ROBA ERA? MICA SIETE HANDICAPPATE?? (con tutto il rispetto per quei poveretti che vivono veramente in una situazione del genere). INSOMMA!!!! ALMENO BUTTIAMOLA SUL RIDERE. Eh no. Qualcuna s'incazzava ancora con le avversarie che ci stavano ridicolizzando (dandole delle Barbies) buttando così benzina sul fuoco e alimentando così la voglia di continuare ad infierire del loro capitano, il quale al 5° gol avrebbe sicuramente tirato i remi in barca (come aveva fatto giudiziosamente all'andata) e che invece ne aveva fatti altri 5. E' vero che, comunque, una squadra come lo Sportland non centrava un cazzo con il nostro campionato (o forse eravamo noi che non centravamo un cazzo con quello loro), tant'era la superiore qualità rispetto a noi e alle altre squadre, ma è vero anche che non bisognava mai svegliare il cane che dorme, specialmente se questo morde.......... E CAZZO SE MORDEVA!!! CI AVEVA RIDOTTE A BRANDELLI!!! Sicchè, terminata la carneficina, dolenti nel corpo e soprattutto nello spirito, le pavoneggianti Valchirie, dopo una lunghissima doccia rigenerante (come al solito della durata non inferiore ai tre quarti d'ora....... vero Carotina, Muccicona ed Evita?) si erano apprestate al vicino ristorantino, dove sicuramente avrebbero dato vita al loro consueto show spumeggiante, nella categoria nella quale da mesi erano lungamente in testa a tutte e classifiche: il dopo-partita. E INVECE NIENTE!!!! SCARSE ANCHE LI'. Decisamente floscie e poco inclini al cazzeggio, avevano smarrito la retta via del divertimento spensierato (orfane però delle due fuoriclasse in materia quali Miss Tavoleto e Beatrice "degli escavatori" Marcolini) denotando un insolito piattume degno delle migliori riunioni di gabinetto del consiglio dei professori prima degli scrutini. Ed in questo vortice di infinita pallosità eravamo finiti purtroppo, anche io, Franci e CI E' (di per sè votata all'assonnamento) che eravamo ancora intenti a discutere della possibilità di non presentarci più a "partite" come queste, senza essere già prede dell'alcool (solo io e Franci... ma per essere del tutto onesti e precisi, solo Franci) come in altre circostanze. CHE VERGOGNA!!!! Embè, cosa dire adesso? ORSU' RIDESTIAMOCI TUTTI!!! Come recitava un antico adagio del calcio dei poveretti: "Non erano queste le partite per noi", ma credo neanche per le altre squadre, quindi, graziose Valchirie, buttatevi alle spalle questa 'sonata' e ripartite cariche alla volta del Palas che giovedì ci aspettano quelle smargiasse delle calcinellesi, che hanno una gran voglia di farci altre 9 pere........... CHE VOLEMO FA'?????

8 commenti:

Anonimo ha detto...

su una cosa son d'accordo e cioè che se la vostra 14 non faceva di tutto per incattivire la partita non sarebbe certo finita così... far male ad una ragazza ed oltretutto offenderla non fa parte dello sport e in più l'educazione credo che venga prima di tutto.. forse dovrebbe cercare di imparare meglio a giocare invece di parlare. la cosa riguarda solo lei però perchè alle altre non si può dir niente... ma purtroppo fa parte del gruppo.

Anonimo ha detto...

chi era la 14?

Anonimo ha detto...

una certa Evita

Anonimo ha detto...

Non vedo commenti firmati, quindi è come non averli scritti.
Per lo Sportland... prenderei in considerazione l'iscrizione ad un campionato più impegnativo.
Ciao, Baracca (Mister, in coabitazione, delle S.Martino Five)

Anonimo ha detto...

come voi siete libero di fare sto campionato lo siamo noi... e se non vi sta bene siete liberi di non farlo voi ma non certo di consigliarlo ad alri!!
prima di tutto nessuna di noi è tesserata o altro e giochiamo tutte per divertirci e stare insieme come penso tutte le squadre.. poi se vinciamo anche non credo sia un peccato mortale.. i primi anni anche noi eravamo come voi ma abbiamo continuato ad impegnarci e abbiamo imparato e non abbiamo mai nemmeno pensato di dire alle squadre nettamente più forti di smettere... poi non so se sei tu che lo hai detto o il tuo collega ma non siamo state così svelte come dite voi da mischiarci 1 e 2 del campionato ma ci siamo solo unite perchè a piobbico ne erano rimaste 5 e a lucrezia 4... perlomeno noi il rispetto lo conosciamo a differenza della tua giocatrice!!

Anonimo ha detto...

ho chiesto chi era la n. 14 a cui si riferivano le ragazze dello sportland ma già me lo immaginavo...
Che dire oltre al classico ve lo avevo detto?E poi ancora non è niente.Aspettate che prende più confidenza.bisogna insegnare alle ragazze lo spirito sportivo e il rispetto per l'avversario.ma mi se che se uno non ce lo ha di suo è fatica

Anonimo ha detto...

a perchè già si sapeva che era così??? allora non è un caso è proprio antisportiva!!

Anonimo ha detto...

giusto lo spirito sportivo è la base dello sport e quella non lo ha sicuro anzi le suggerirei di calmarsi perchè ha avuto la fortuna di fare quelle stupidaggini con persone tranquille ma in questo campionato ci sono anche giocatrici facilmente iritabili e non so come potrebbe finire!